martedì 23 dicembre 2014

Ricordi di Natali passati

Post natalizio, of course.
Il periodo di Natale è sempre stato meraviglioso, per il sottoscritto.
Ok, lo ammetto, me ne sbattevo altamente dell'atmosfera e volevo solo i miei dannati regali, ma ciò non toglie la connotazione positiva del ricordo, giusto?
Beh, ora non sono più tanto piccolo e credo che le cose si siano invertite.
Certo, non dico di sentirmi più buono o altro... ma sono tornati a galla dei ricordi veramente piacevoli che tendono ad ammorbidirmi non poco.
Primo su tutti: avrò avuto si e no quattro anni e ricordo come fosse diventata una consuetudine guardare "Il canto di Natale di Topolino" con mio fratello maggiore.
Ricordo anche che, a parte la Vigilia, tra noi amici c'era poco rispetto per la tradizione...quindi era logico incontrarci la mattina del 25 per andare a casa di Max per giocare a Doom sul suo vecchio pc. O, quando andava male, ci si poteva trovare con il MegaDrive di Pier, per un partitone a Streets of Rage.
Molti anni dopo, molte cose sono andate perdute.
Pier e Max, miei amici da una vita, sono spariti. Mio fratello ha una famiglia... e io sono cresciuto giusto un po'.
Fatto sta che non mi sono fatto mancare nulla:
domani mattina, non mancherò di guardare "Il canto di Natale di Topolino", anche se sono un bel po' fuori target con l'età...e, come se non bastasse, ho recuperato "Doom" e una raccolta di giochi per MegaDrive (con l'immancabile Streets of Rage) che mi stanno tenendo occupato in queste ore.
Sono cose piccolissime e anche un po' infantili... ma le sto gustando come mai prima.
Buon Natale.
https://www.youtube.com/watch?v=etDhW2GZzqw

sabato 13 dicembre 2014

"...che l'aspetto ha la sua importanza e del cervello puoi fare a meno..."

Suonerà sicuramente come una considerazione da quattro soldi, scontata e banale, ma sono preoccupato e, purtroppo, non c'è soluzione a ciò che vedo.
Qualcuno "vedeva la gente morta"... io vedo persone che si preoccupano solo di essere sempre ben vestite e pettinate. Cool, insomma.
Va bene, ok, l'aspetto esteriore è sicuramente il nostro primo biglietto da visita e questo non va dimenticato...ma qui, il problema, è che si va ben oltre al semplice essere "in ordine".
Da ciò che vedo, l'apparenza è diventata il SOLO biglietto da visita.

Hai un bel visino, il fisichino e magari vesti alla moda?
PERFETTO! Non hai nemmeno bisogno di avere un briciolo di cultura o argomenti interessanti da proporre, vai benissimo così e non ai bisogno di altro.
Anzi, puoi essere pure ignorante come una capra, non azzeccare un congiuntivo nemmeno se minacciato di morte...ma alla società vai BENISSIMO così e farà di tutto pur di ritagliare lo spazio adatto a te.
Se invece sei normale, anonimo o tendente al bruttino....beh, sono problemi tuoi, amico. Cerca di trovarti uno spazio e di far emergere qualche qualità nascosta. Tanto, se ne accorgeranno in pochi e sarai sempre e comunque una minoranza destinata a scomparire.

Certo, qualcuno può dire che le cose stavano così già da parecchio tempo e la cosa è innegabile.
Quello che però è da notare, è come le cose stiano via via "peggiorando", portando il limite sempre più avanti.
E io sono sempre più preoccupato.